lunedì 11 febbraio 2013

I Frizzuli

Fin da quando ero bambina la domenica era  il giorno della pasta fatta in casa. Le nonne,  o i miei genitori, si armavano di pazienza e spianatoia  ( o tumbagn) e preparavano  chili e chili di pasta.
I frizzuli  sono un must nella mia famiglia e  maggiormente nel patrimonio gastronomico lucano, se poi ci si aggiunge la mollica  e un buon sugo di carne... dopo si  muore contenti!
come dicono da noi... m pozz pur spusè! (mi posso sposare).

strumenti:
ferretto
spianatoia

Ingredienti:
500 gr di farina di semola di grano duro Molino Chiavazza
1 uovo intero
1 pizzico di sale
Acqua tiepida quando basta

Procedimento:
disporre la farina a  fontana sulla spianatoia, aggiungere l'uovo (1), il pizzico di sale e l'acqua. impastare fino ad ottenere un impasto  liscio ed omogeneo ( deve risultare un po' duro) (2).
Formare dei serpentelli di pasta circa 10-12 cm  di lunghezza (3),  mettere il ferretto in modo obliquo, farlo scivolare  in modo tale che la pasta si arrotoli al ferretto(4) e,strisciare in avanti e indietro la pasta, arrotolata al ferretto, sfilare il "frizzulo" e ripetere  l'operazione.Posizionare i frizzuli su un vassoio, coperto da un canovaccio, in fila (5).

Cuocere in abbondante acqua calda salata per 5 minuti.
                 
ringrazio la mia Mamma e Chiara 

Nessun commento:

Posta un commento